IL MENU’ DELLE ZANZARE

Non ci crederete ma le zanzare hanno i loro gusti “alimentari. Sarà capitato a chiunque infatti di osservare che in gruppo di persone esposte all’assalto delle  voraci predatrici alcune persone sono “colpite” maggiormente rispetto ad altre. Quale la causa di queste “preferenze”?  Simpatia? Antipatia?  Nulla di tutto questo ma semplicemente caratteristiche fisiche e genetiche di ognuno di noi. Molte ricerche e molti siti (si veda ad esempio Focus.it dell’agosto 2009) hanno riportato che solamente la zanzara femmina  succhia il sangue agli uomini e agli altri animali e ciò che le attrae  particolarmente sono soprattutto  determinati componenti chimici del nostro corpo, in primis steroidi e colesterolo  presenti sulla pelle (da non confondere con quelli del nostro sangue): gli uomini e le donne che  ne quantità minori rispetto agli altri hanno una probabilità  notevolmente inferiore di subire punture   rispetto ad altri.
Anche la quantità di anidride carbonica emessa durante la respirazione (particolarmente rilevante  in persone obese, donne incinte, sportivi),  prosegue l’articolo,  così come maggiori quantità di acido urico e acido lattico presenti nel nostro corpo, sono in grado di rappresentare un vero e proprio radar per le zanzare, anche a diversi metri di distanza. Non resterebbe quindi ai poveri “eletti” (loro malgrado) altro che rassegnarsi a costituire  il  “piatto” preferito dei fastidiosissimi e ronzanti insetti estivi.Tutto comunque può essere utile a combatterle,  dai cerotti o braccialetti alle candele, dalle lampade  ai repellenti in genere (attenzione a quelli che contengono troppo DEET avverte anche il Ministero della Sanità) ma ovviamente non sempre essi  risultano efficaci e inoltre  non sono disponibili in  tutte le occasioni. Anche la tecnologia e il suo costante progresso viene in soccorso all’uomo come ad esempio con nebulizzatori di ultima generazione,  facilmente utilizzabili, maneggevoli ed ad un costo alla portata di tutte le tasche (specie nel periodo attuale di profonda crisi economica). Essi sono particolarmente efficaci nell’ambito domestico ma ne esistono anche per spazi di maggiori dimensioni. Oltre a quanto sopra non bisogna inoltre dimenticare che le zanzare sono portatrici di alcune malattie estremamente pericolose  sia per l’uomo che per gli animali domestici (l’Aedes Koeicus può trasmettere la filariosi al “migliore amico dell’uomo”).