L’innovazione per eliminare le zanzare dal giardino

“La storia di ogni società finora esistita è storia di lotta … alle zanzare!!!”
E’ con ironia e “filosofia”, che ricordiamo come le zanzare esistano da sempre, e come da sempre si sia cercato di limitarne i danni!
La malaria ad esempio ( infezione causata dalla zanzara del tipo Anopheles) , era già nota, diffusa e studiata da Ippocrate nel 400 A.C. e ancora da Galeno nel 150 D.C. e, secondo dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità, è attualmente causa di oltre un milione di decessi l’anno.
La diffusione riguarda essenzialmente i paesi in via di sviluppo mentre nelle civiltà evolute (dal lato sanitario) la malaria è pressoché scomparsa.
Ma per una zanzara Anophele che se ne va c’è una zanzara Tigre che viene…
La zanzara Tigre, importata una ventina di anni fa dal Sud Est Asiatico, ha trovato nel nostro Paese l’habitat perfetto: è diffusa in tutte le regioni e in modo particolare nelle aree urbane, specie se con palazzi e villette circondati da aree verdi, fontane, ma anche nei balconi, nei vasi, sottovasi, ecc.
Sulla base del principio che “ogni creatura ha un suo ruolo vitale sulla terra” alcuni studiosi sostengono che un mondo senza zanzare creerebbe squilibri all’ecosistema.
Altri studiosi sottolineano invece come i decessi annuali nel mondo provocati da questi insetti sia spaventosamente elevato- Essi sono vettori di numerose malattie, e sebbene attualmente il rischio di contagio nel nostro continente di Febbre Gialla e Chikunguya (veicolati dalla specie Albopictus ovvero zanzara tigre) sia piuttosto basso, casi mortali di West Nile (veicolati dalla specie Culex) sono già stati registrati anche nel nostro Paese e ciò comporta la necessità di mantenere molto elevato il livello di attenzione, di prevenzione e disinfestazione.
Da sempre l’uomo “lotta” con strumenti e metodi diversi contro il pericoloso nemico ma purtroppo da sempre risultati veramente efficaci non se ne sono visti.
Non ci piacerebbe un mondo senza zanzare, preziose per l’ecosistema, ma giardini vivibili e qualche passeggiata nella stagione estiva … beh questo sì!
Infinita sarebbe la serie di sostanze, attrezzi, tecniche e strategie antizanzare ( i gerani, la citronella, la calendula, i repellenti, gli ultrasuoni , le trappole ecc) che hanno inevitabilmente portato a dire ognuno di noi: “Eh già, purtroppo anche questo sistema non funziona … le zanzare ci saranno sempre!”
Le zanzare ci saranno sempre, certo non vogliamo eliminarle dalla natura, ma perché non possono esistere lontano dai centri abitati?
L’unica risposta possibile si chiama INNOVAZIONE.
Innovazione significa cambiamento, rivoluzione nel metodo, avviene ciò che non si era verificato prima.
Tutte le innovazioni richiedono tempi lunghi per essere conosciute, capite, utilizzate.
L’introduzione di un nuovo prodotto o di un nuovo processo ha sempre richiesto elevati tempi di “assorbimento” e “rilascio di fiducia” prima di poter arrivare a dire “ma come abbiamo potuto fare senza fino ad ora?”
L’insetticida è importantissimo, deve essere il più innocuo per l’essere umano e il più repellente per l’insetto ma ciò che davvero più conta, è il METODO.
Solo un metodo innovativo come la NEBULIZZAZIONE della soluzione insetticida biologica in atomiche particelle può garantirci uno “schermo” veramente efficace, sicuro, valido.
Oggi la nebulizzazione si può ottenere senza le vecchie pompe a spalle, in poco tempo e poco sforzo fisico.
E ora che lo sapete … carpe diem!
By Soffy Communication